Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 1993
Durata 117 minuti
Genere:drammatico
Regia:Jonathan Demme
Soggetto: Ron Nyswaner
Sceneggiatura:Ron Nyswaner
Fotografia:Tak Fujimoto
Montaggio:Craig McKay
Regia:Jonathan Demme
Soggetto: Ron Nyswaner
Sceneggiatura:Ron Nyswaner
Fotografia:Tak Fujimoto
Montaggio:Craig McKay
Musiche: howard Shore
Scenografia:Kristi Zea
Costumi : Colleen Atwood
Costumi : Colleen Atwood
Il film tratta il delicato tema dell'AIDS, la malattia che raggiunse il culmine della sua drammaticità negli anni novanta. Uno degli elementi portanti del film, accanto alle interpretazioni del pluripremiato Tom Hanks e di Denzel Washington, è la musica, che sostiene quasi tutte le scene principali: alla colonna sonora composta da Howard Shore, si affiancano i brani Streets of Philadelphia all'inizio del film e Philadelphia nel finale, i cui autori Bruce Springsteen e Neil Young ottennero rispettivamente il premio Oscar per la miglior canzone e una nomination per il medesimo riconoscimento.
Andrew "Andy" Beckett è un giovane e brillante avvocato omosessuale di Filadelfia, ma viene licenziato dall'importante studio legale per il quale lavora perché malato di AIDS. Trova con grande difficoltà un avvocato, Joe Miller, che lo rappresenti nella causa che desidera intentare contro i cinque avvocati soci dello studio per il quale lavorava, convinto di aver subito una discriminazione ingiusta e crudele. Nel frattempo, Andrew viene completamente divorato dalla malattia che lo sta uccidendo. Attorno ad Andy, si stringono tutti i suoi affetti: la sua famiglia lo appoggia incondizionatamente e lo circonda di commovente tenerezza (in primo sua madre, interpretata da Joanne Woodward) ed il suo compagno Miguel lo assiste amorevolmente. La causa viene vinta giusto in tempo. La giuria condanna i soci al risarcimento di circa 4 milioni e mezzo di dollari. Andrew muore poco dopo, nella struggente scena finale, circondato da tutti i suoi amici e parenti, compreso il suo avvocato Joe Miller, commosso dalla sua vicenda.
Andrew "Andy" Beckett è un giovane e brillante avvocato omosessuale di Filadelfia, ma viene licenziato dall'importante studio legale per il quale lavora perché malato di AIDS. Trova con grande difficoltà un avvocato, Joe Miller, che lo rappresenti nella causa che desidera intentare contro i cinque avvocati soci dello studio per il quale lavorava, convinto di aver subito una discriminazione ingiusta e crudele. Nel frattempo, Andrew viene completamente divorato dalla malattia che lo sta uccidendo. Attorno ad Andy, si stringono tutti i suoi affetti: la sua famiglia lo appoggia incondizionatamente e lo circonda di commovente tenerezza (in primo sua madre, interpretata da Joanne Woodward) ed il suo compagno Miguel lo assiste amorevolmente. La causa viene vinta giusto in tempo. La giuria condanna i soci al risarcimento di circa 4 milioni e mezzo di dollari. Andrew muore poco dopo, nella struggente scena finale, circondato da tutti i suoi amici e parenti, compreso il suo avvocato Joe Miller, commosso dalla sua vicenda.
Ho visto questo film qualche mese fa e mi è rimasto impresso nella mente. È un film che fa capire molte cose e secondo me dovrebbero vederlo specie coloro che non accettano persone con questo tipo di malattie.
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